Occhio che punge: perché sento fitte all’occhio come spille?

Salute degli occhi
Occhio che punge: perché sento fitte all’occhio come spille?
02/05/2023
Tempo di lettura: 5 Minuti

Tra i diversi disturbi che possono colpire la nostra vista c’è anche la sensazione di sentire l’occhio che punge. Questo è tipicamente un sintomo molto comune che può essere legato a molteplici fattori come ad esempio: un difetto refrattivo trascurato (o corretto male) che dovrà essere trattato chirurgicamente o con l’utilizzo di lenti personalizzate oppure condizioni meno gravi come la sindrome dell’occhio secco che verrà risolta con colliri e lacrime artificiali. 

Tuttavia, come qualsiasi altro tipo di dolore agli occhi, questo disturbo non deve mai essere sottovalutato e il paziente che ne è affetto deve sottoporsi ad una visita di accertamento per essere sicuro che questo problema non nasconda una causa ben più grave come il glaucoma che comprometterebbe irrimediabilmente la vista.

Quali sono i sintomi dell’occhio che punge?

Saper riconoscere la presenza di sintomi correlati alla sensazione che l’occhio punga può rivelarsi dunque di grande aiuto per scoprire sin da subito la gravità del disturbo.

Talvolta la sensazione dell’occhio che punge si accompagna ad altri sintomi come:

  • Pulsazioni dolorose.
  • Crampi.
  • Punture.
  • Lacrimazione.
  • Prurito o sensibilità alla luce, che può anche peggiorare quando si muovono gli occhi.

Quali sono le possibili cause?

Le cause di questo fastidio possono variare a seconda della zona colpita dal dolore e dai sintomi correlati.

Pressione oculare elevata

Il bulbo oculare per mantenere la sua forma e consistenza ha uno specifico grado di pressione interna che deve rimanere tale. L’aumento della pressione oculare è una patologia spesso asintomatica e per questo pericolosa perché se trascurata può dare origine ad un glaucoma. Uno dei primi sintomi però può essere sentire uno spillo nell’occhio come sopra accennato. 

Lesioni alla cornea

Dopo un eccessivo sfregamento, un corpo estraneo o l’estrema secchezza oculare, la cornea può lesionarsi provocando dolore. Esistono diversi livelli di estensione e di gravità delle ulcere corneali. 

Corpo estraneo

È la prima causa, più comune dell’occhio che punge e dipende dalla presenza di un corpo estraneo sulla congiuntiva, la membrana che ricopre l’occhio. Di solito la normale lacrimazione provvederà a risolvere il problema, ma in caso di corpi estranei appuntiti è bene rivolgersi al pronto soccorso per evitare di peggiorare la situazione.

Sindrome dell’occhio secco

In caso di secchezza oculare la palpebra ha difficoltà a muoversi fluidamente sulla superficie dell’occhio, provocando sfregamento e conseguente irritazione.

La Stanchezza Oculare

Provocata da sforzi oculari eccessivi, dovuti solitamente ad un difetto refrattivo mal corretto, ad una secchezza o strabismo latente. Le punture sono uno dei sintomi più frequenti della stanchezza oculare unito al fastidio agli occhi, al senso di infiammazione, al dolore e al gonfiore.

Oltre a queste cause principali esistono molti diversi fattori che possono provocare l’occhio che punge: infezioni, neuropatie e disturbi sinusali che sono responsabili del classico prurito agli occhi.

Quando consultare il medico?

Di solito in caso di dolore oculare è sempre consigliabile un controllo tempestivo dal proprio medico di fiducia, specialmente se il sintomo continua dopo diversi giorni. 

È necessario rivolgersi direttamente al pronto soccorso in presenza di almeno una delle seguenti condizioni:

  • Alterazioni della vista;
  • Difficoltà a tenere aperto l’occhio;
  • Presenza di corpo estraneo intrappolato nell’occhio;
  • Il dolore è associato a sintomi quali mal di testa, febbre, nausea, vomito e fotofobia.

Va consultato il proprio medico di fiducia con urgenza quando il paziente sente come uno spillo nell’occhio dopo un colpo o una ferita.

Come si diagnostica?

Per diagnosticare il disturbo è necessaria una visita oculistica completa in cui l’oftalmologo valuterà i movimenti oculari, la vista e la parte posteriore dell’occhio. Il medico potrebbe richiedere:

  • Anamnesi completa
  • Valutazione dell’anatomia oculare con la lampada a fessura;
  • L’esame del campo visivo;
  • La tonometria (misurazione della pressione oculare per escludere un glaucoma);
  • Risposta della pupilla alla luce.

Come trattare l’occhio che punge?

Per trattare l’occhio che pizzica bisogna prima porre rimedio alla causa che ha scatenato questa sensazione: 

  • Secchezza oculare: legata a fattori come l’esposizione all’aria secca, al fumo, all’uso eccessivo di lenti a contatto o all’osservazione prolungata degli schermi. In questi casi si può intervenire utilizzando regolarmente lacrime artificiali, spray oculari o colliri decongestionanti.
  • Congiuntivite: per le forme batteriche possono essere prescritti colliri o pomate oftalmiche a base di antibiotici, per quelle virali trattamenti di supporto che comprendono lacrime artificiali e detersione delle palpebre, mentre nel caso di una congiuntivite allergica possono essere prescritti colliri antistaminici.
  • Lesione corneale: se lieve, può richiedere anche solo l’uso di lacrime artificiali idratanti, se, invece, si associano lacrimazione e dolore significativi allora il medico potrà apporre una benda sull’occhio per 24 ore onde evitare che sbattendo le palpebre la lesione possa peggiorare e prescrivere colliri o pomate per prevenire possibili infezioni;
  • Il glaucoma acuto: è un’emergenza medica che richiede un trattamento urgente per ridurre la pressione oculare con farmaci e procedure chirurgiche specifiche.

È possibile anche prevenire questo disturbo dell’occhio che pizzica, seguendo le seguenti linee guida:

  • Evitare di toccarsi gli occhi con le mani poco pulite;
  • Se indossate, curare l’igiene delle lenti a contatto;
  • Se si fa uso di make-up, struccare adeguatamente gli occhi;
  • Indossare occhiali da sole di buona qualità per proteggersi dai raggi solari e dal vento. 

L’importanza delle visite oculistiche

È fondamentale sottoporsi ad una visita accurata qualora percepisca dolori o fastidi alla vista come nei casi in cui l’occhio pizzica e lacrima. Infatti, anche se apparentemente non è un disturbo grave, può nascondere patologie serie che possono compromettere definitivamente la vista. Solo uno specialista in oftalmologia, dopo aver valutato i sintomi ed eseguito una visita completa, potrà determinare qual è la causa dell’occhio che punge. Inoltre dobbiamo visitare un oftalmologo urgentemente nei seguenti casi: 

  • Se l’occhio punge costantemente;
  • Se la sensazione di puntura nell’occhio aumenta d’intensità;
  • Il dolore persiste per più di due giorni;
  • L’occhio diventa rosso quando lo sentiamo pungere.

La combinazione di questi quattro sintomi può indicare un aumento della pressione all’interno dell’occhio, patologia che può portare alla comparsa di un problema oculare più grave: il glaucoma. 

Ciò accade perché il sistema di drenaggio dell’occhio non funziona correttamente e il fluido intraoculare non può drenare. L’accumularsi di questo fluido provoca un aumento della tensione all’interno dell’occhio che può danneggiare il nervo ottico che è più sensibile, causando la perdita parziale o totale della vista. Bisogna ricordare però che se si interviene in tempo, grazie ai trattamenti di nuova generazione, è possibile risolvere il problema e preservare la nostra capacità visiva.

Fonti

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NOTA BENE

I contenuti medici inclusi nel sito web sono stati scritti e rivisti da personale medico qualificato. Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere del proprio medico curante o della visita specialistica. In nessun caso costituiranno la diagnosi o la prescrizione di un trattamento.


Dott. Federico Fiorini

Articolo supervisionato dal

Dott. Federico Fiorini

Medico chirurgo e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna

Collabora con Clinica Baviera come Chirurgo Oculista e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna dal 2020. È esperto in topografia corneale, oct, fluorangiografia, laser retinico e yag laser per la cataratta secondaria. Nella sua carriera ha svolto oltre 12.500 interventi tra chirurgia della Cataratta, chirurgia della Presbiopia, della Cornea, dello Pterigio, chirurgia del Glaucoma, chirurgia refrattiva e impianti di lente da camera posteriore (ICL). Esperto di chirurgia Palpebrale (Ectropion/Entropion, Dermatocalasi, Xantelasma, Calazio) e delle vie Lacrimali. Nel 2017 ha pubblicato una tecnica personale per la chirurgia dello Pterigio.

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  • Valentina Filosofi ha detto:

    E la 2volta che mi punge l’occhio. 3settimane fa l’occhio destro 2 3 giorni e andato via da sola. Con prurito. Pensando che mi era entrato qualcosa cercavo cercavo ma nulla. Ora sta sera di colpo dal occhio destro ho sentito pungere forte e pra mi punge quando lo chiudo locchio sinistro . E noto piccoli capillari rotti rossi .

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