Sindrome dell’occhio secco: cos’è la secchezza oculare?

Salute degli occhi
Sindrome dell’occhio secco: cos’è la secchezza oculare?
05/05/2023
Tempo di lettura: 6 Minuti

La sindrome dell’occhio secco è una patologia oculare i cui sintomi si possono accusare sia al risveglio che come secchezza oculare notturna: consiste in un’alterazione qualitativa e quantitativa del film lacrimale.

La sindrome viene comunemente classificata in due tipologie:

  • Dislacrimia: causata da un’eccessiva evaporazione lacrimale;
  • Ipolacrimia: dovuta ad una ridotta produzione lacrimale.

Cos’è il film lacrimale?

Il film lacrimale è quella sottile pellicola che riveste la superficie della cornea e agisce da mediatrice tra l’occhio e l’ambiente esterno. Questa pellicola ha una composizione molto complessa ricca di numerose sostanze nutritive e protettive, tutte necessarie ed in equilibrio tra loro. Il film lacrimale è fondamentale perché garantisce:

  • La corretta lubrificazione dell’occhio (che permette il corretto movimento palpebrale);
  • L’ossigenazione della cornea;
  • La protezione e pulizia dell’occhio.

Se quest’ultimo inizia a diminuire, la componente acquosa delle lacrime si riduce a favore di quella salina. Ed ecco spiegata la sensazione di secchezza e bruciore che spesso sfocia in irritazioni vere e proprie. Perché la sindrome dell’occhio secco può essere pericolosa? Se non si interviene per tempo, questo persistente bruciore oculare può portare a lesioni vere e proprie della superficie della cornea.

Ghiandola lacrimale

Quali sono i sintomi dell’occhio secco?

La sintomatologia legata alla patologia dell’occhio secco è molto facile da riconoscere. Di seguito alcuni segnali:

Sono tutti sintomi di una secchezza oculare che, se non presa per tempo, può degenerare. Non è un semplice fastidio agli occhi, ma una vera e propria modifica della superficie dell’occhio.

Occhio normale e occhio secco

Quali sono i fattori di rischio?

I fattori di rischio sono molteplici:

  • Età superiore ai 50 anni;
  • Consumo eccessivo di alcool e sigarette;
  • La visione prolungata di monitor;
  • Vivere in un ambiente secco o particolarmente inquinato;
  • L’uso prolungato di lenti a contatto;
  • Farmaci antistaminici, decongestionanti, antidepressivi, immunosoppressori e ormoni;
  • Interventi chirurgici all’occhio (chirurgia refrattiva).

Quali sono le cause della secchezza oculare?

Questo tipo di disturbo colpisce soprattutto la popolazione in età avanzata. Le cause dell’occhio secco sono molteplici:

  • Un’eccessiva e sbagliata esposizione ai monitor;
  • Traumi;
  • Infiammazioni non trattate (congiuntivite e cheratite);
  • Patologie legate al metabolismo;
  • Patologie locali (malfunzionamento delle ghiandole di Meibomio o delle palpebre);
  • Sindrome di Sjögren (malattia immunologica infiammatoria che si manifesta insieme ad altre patologie autoimmuni come l’artrite reumatoide).

Che tipo di occhio secco esiste?

È importante ricordare che il film lacrimale è composto da tre strati principali: l

  • Lo strato lipidico: prodotto dalle ghiandole di Meibomio situate nelle palpebre;
  • Lo strato acquoso: prodotto dalle ghiandole lacrimali principali;
  • Lo strato mucinico: prodotto dalle cellule sulla superficie dell’occhio.

In base a questi tre strati esistono tre tipologie principali di occhio secco:

  • Deficit dello strato acquoso: quando la quantità di lacrime prodotta è inferiore alla norma;
  • Deficit dello strato lipidico: quando la quantità di lacrime è normale, ma manca lo strato esterno composto da lipidi che impedisce l’eccessiva evaporazione del film lacrimale, provocando così l’occhio secco evaporativo;
  • Tipo misto del deficit: questo è il più comune ed è un’unione dei primi due.

Come si effettua la diagnosi?

La diagnosi viene effettuata dal medico oculista nel corso di una visita che prevede innanzitutto la valutazione della sintomatologia generale e, in seguito, un esame specifico della zona oculare. 

I test normalmente svolti sono:

  • Il break up time (valutazione del tempo di rottura del film lacrimale): per stabilire in quanto tempo si costituiscono zone asciutte sulla superficie corneale tra una chiusura delle palpebre e l’altra;
  • Il test dell’osmolarità lacrimale: per valutare il livello di alterazione delle lacrime;
  • L’esame della superficie epiteliale.

In cosa consiste il test di Schirmer?

Da vent’anni a questa parte la sindrome dell’occhio secco colpisce sempre più persone e ciò non deve stupire vista la diffusione massiccia del pc in casa e sul posto di lavoro. Pertanto, Clinica Baviera raccomanda, oltre a una visita oculistica, di eseguire l’esame specifico del test di Schirmer che consente di misurare la quantità di produzione lacrimale. 

Questo test viene eseguito introducendo due piccole strisce di carta assorbente all’interno del fornice palpebrale inferiore di entrambi gli occhi, misurando la lacrimazione dopo 2-3 minuti.

Quali sono i rimedi e trattamenti per la secchezza oculare?

Esistono diversi modi per attenuare i sintomi della secchezza oculare e aiutare la lubrificazione e protezione dell’occhio. I principali rimedi per l’occhio secco sono:

  • Prestare attenzione all’igiene delle palpebre;
  • Evitare l’esposizione diretta a sistemi di condizionamento;
  • Evitare l’uso di creme e prodotti irritanti;
  • Mantenere una buona idratazione;
  • Ridurre la visione degli schermi;
  • Usare colliri lubrificanti per combattere in senso di pesantezza a fine giornata;
  • Effettuare massaggi palpebrali con prodotti detergenti di tea tree oil, in modo da combattere gli acari delle ciglia. 

Se, invece, fin dal pomeriggio si percepiscono sintomi come occhi che bruciano costantemente, dolore, senso di corpo estraneo o sfregamento, allora l’irritazione potrebbe essere già avanzata e, a quel punto, le lacrime artificiali aiuteranno ben poco. Trattamenti più efficaci in questo caso sono:

  • Il lipi flow: trattamento ambulatoriale che effettua un massaggio termico delle ghiandole di Meibomio favorendone la liberazione ed il funzionamento senza l’uso di farmaci;
  • Tappi lacrimali: in collagene e silicone tendono a trattenere le lacrime sulla superficie oculare il più a lungo possibile mantenendo l’occhio idratato;
  • Siero autologo: contiene una serie di fattori anti-infiammatori che inibiscono i mediatori solubili della cascata infiammatoria che si realizza a livello della superficie oculare nella sindrome da disfunzione lacrimale;
  • Probing: la pulizia delle ghiandole di Meibomio con l’utilizzo di un’apposita canula. È un trattamento ambulatoriale non invasivo.
Come si effettua il lipiflow sull'occhio

Quali sono i consigli da seguire per prevenire la sindrome dell’occhio secco?

Nel caso in cui compaiano i primi sintomi, si raccomanda di seguire queste poche e semplici regole per evitare la comparsa del disturbo:

  • Fare una pausa di 5 minuti dopo ogni ora di esposizione al monitor del pc;
  • Evitare i riflessi del monitor, posizionarlo quindi in modo che non rifletta la luce esterna. Per cui è consigliabile non dare le spalle alla finestra, ma semmai sedersi di fronte;
  • Collocare il monitor a una distanza tra i 50 e i 60 centimetri dal viso;
  • Assicurarsi che l’ambiente di lavoro sia ben illuminato e che la luce del monitor non sia più forte di quella circostante.
computer_occhi

Cosa pensano i dottori di Clinica Baviera?

 “I sintomi spesso sono sottovalutati – ha spiegato il dottor Luis Felipe Sanz, medico oftalmologo di Clinica Baviera – e le persone si recano dall’oculista quando il problema è già in una fase avanzata, per questo è quanto mai fondamentale, soprattutto per chi ha superato i 40 anni ed è più soggetto a questo disturbo, di recarsi da un oculista non appena compaiono i primi sintomi”.“Usare le lacrime artificiali – continua il dottor Sanz – quando i sintomi si sono già da tempo manifestati, può non servire. Le lacrime artificiali sono infatti fondamentali in ottica preventiva, ma quando l’infiammazione è avanzata occorrono colliri specifici a base di cortisone.”

Fonti

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NOTA BENE

I contenuti medici inclusi nel sito web sono stati scritti e rivisti da personale medico qualificato. Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere del proprio medico curante o della visita specialistica. In nessun caso costituiranno la diagnosi o la prescrizione di un trattamento.


Dott. Federico Fiorini

Articolo supervisionato dal

Dott. Federico Fiorini

Medico chirurgo e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna

Collabora con Clinica Baviera come Chirurgo Oculista e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna dal 2020. È esperto in topografia corneale, oct, fluorangiografia, laser retinico e yag laser per la cataratta secondaria. Nella sua carriera ha svolto oltre 12.500 interventi tra chirurgia della Cataratta, chirurgia della Presbiopia, della Cornea, dello Pterigio, chirurgia del Glaucoma, chirurgia refrattiva e impianti di lente da camera posteriore (ICL). Esperto di chirurgia Palpebrale (Ectropion/Entropion, Dermatocalasi, Xantelasma, Calazio) e delle vie Lacrimali. Nel 2017 ha pubblicato una tecnica personale per la chirurgia dello Pterigio.

Join the discussion 99 Comments

  • Bravi Ferruccio ha detto:

    Sono monocolo, ho l'occhio secco e vedo spesso annebbiato. Faccio massaggi con la gelatina dell'aloe vera e ne ricopro l'occhio prima di farmi una nuotata e prima di coricarmi. L'esito è miracoloso ma di poca durata, comunque più efficace dei colliri. I medici interpellati sul problema non si sbottonano o sono vaghi (effetto placebo, suggestione) e sconsigliano di sospendere i colliri. Se un medico di diverso avviso mi legge lo prego di consigliarmi: posso,persistere con la terapia dell'aloe e magari sospendere quella dei colliri? Sarebbe l'ideale. Bravi Ferruccio – silvalentauser@hotmail.it

    • admin ha detto:

      Buongiorno Ferruccio,
      per rispondere alla tua domanda, l'ideale è che ti rivolga ad una delle nostre cliniche, dove fino al 30 gennaio hai la possibilità di sottoporti alla prima consulta gratuitamente. In questo modo potrai parlare direttamente con un medico e quindi ricevere risposte idonee al tuo caso.
      Grazie per farci arrivare il tuo commento,
      a presto
      Clinica Baviera

    • maria ha detto:

      ciao anche io ho problemi di occhio secco. per gelatina di aloe intendi quella che si prende direttamente dalla pianta?

      • Clinica Baviera Italia ha detto:

        Buongiorno Maria, per il suo problema all’occhio secco le consiglio una visita a carattere generale con uno dei nostri medici che le saprà indicare il trattamento più adeguato per trattare il problema. Grazie per averci contattato. Buona serata.

  • eleonora tonoli ha detto:

    Buongiorno,
    recentemente ( 14 dicembre 2015 ) mi è stato diagnosticato parziale distacco posteriore del corpo vitreo.
    Il dottore mi ha raccomandato di bere molto ( cosa che già facevo anche se non arrivavo a 2 L /die , come cerco di bere ora ) e mi ha prescritto un collirio anti- infiammatorio ( Yellow).
    Dopo 14 giorni ho effettuato in controllo: la retina è ok , e l'oculista mi ha prescritto l'uso di Aloyol .
    Ho 51 anni e trascorro molto tempo al pc, leggo e scrivo molto.
    La domanda che pongo è questa : c'è una correlazione tra ipercolesterolemia , secchezza oculare e distacco corpo vitreo ?
    Grazie mille .
    Eleonora Tonoli.

    • admin ha detto:

      Salve Eleonora,
      siamo spiacenti di comunicarti che non esiste nessuna correlazione tra il distacco del corpo vitreo e l'ipercolesterolemia e la secchezza oculare.
      Buona giornata,
      Clinica Baviera

    • Mimma ha detto:

      Io sono della Sicilia provincia di Trapani, qual’e’ il centro più vicino, affinché possa fare una visita? Poi le volevo chiedere :io grazie a Dio, non ho fastidi agli occhi,ma ho notato che non lacrimano più ”cioè quando piango non scendono le lacrime” riesco a bagnare solo l’occhio, cosa pensa possa essere?

      • Clinica Baviera Italia ha detto:

        Gentile Mimma, le nostre cliniche sono a Milano, Torino, Bologna e Varese. L’unica cosa che possiamo suggerirle è di prenotare una vista oculistica approfondita per capire la natura del suo disturbo. Grazie

  • Manuela ha detto:

    Salve Io avverto i bruciori e l incollatura della palpebra durante la notte …soprattutto all occhio sinistro .. Con il collirio nn ho mai risolto cosa consigliate di fare ? Vi ringraziò in anticipo .Manuela 57 anni

    • admin ha detto:

      Occorre prima di tutto valutare attraverso alcuni semplici test ambulatoriali se la sindrome da occhio secco che riferisce è dovuta a un deficit di secrezione da parte della ghiandola lacrimale o ad una instabilità del film lacrimale legata ad altre patologie oculari, come la blefarite, alterazioni della dinamica palpebrale. etc. In base ai risultati di alcuni semplici test che si eseguono nella visita oculistica generale che può prenotare presso una delle nostre Ciniche, valuteremo la causa del suo occhio secco e le consiglieremo la terapia idonea per ridurre ed eventualmente eliminare i fastidi riferiti.
      Buona giornata,
      Clinica Baviera

  • maria lucia barrotta ha detto:

    buongiorno, vorrei per favore alcuni chiarimenti sono anni che ho gli occhi secchi adesso nn sanno nemmeno gli oculisti che fare, possibile chenn ci sia qualcosa per alleviare questo disturbo? premetto che ho provato di TUTTO ma senza risultato….grazie

    • admin ha detto:

      Buongiorno Maria Lucia,
      L'occhio secco può riconoscere diverse cause, che possono essere sostanzialmente 1) una diminuzione della secrezione della lacrima da parte della ghiandola lacrimale (occhio secco da deficit secretivo: le cause sono molte e vanno da patologie autoimmuni a deficit della secrezione per assunzione di farmaci …) 2) una alterazione del film lacrimale per insufficienza o alterata produzione della componente lipidica delle ghiandole della palpebra (si parla in questo caso di occhio secco evaportativo, perché la lacrima evapora velocemente: la causa è una blefarite) 3) alterazioni nella dinamica palpebrale 4) altre cause (pregresso Herpes corneale, etc)-
      Non sapendo esattamente la sua situazione clinica, la invitiamo ad eseguire una vista presso una delle nostre Cliniche per valutare accuratamente la cause del suo occhio secco e la conseguente terapia necessaria.
      Non necessariamente o esclusivamente le terapie sono solo l'applicazione di lacrime artificiali; ad esempio l'occhio secco da diminuita secrezione della ghiandola potrebbe essere trattato anche con l'applicazione di occlusori del puntino lacrimale (PUNCTUM PLUGS) o farmaci che modulano il processo infiammatorio che è causa della diminuita secrezione della ghiandola (ciclosporina)- La blefarite necessita a volte di assumere anche dei farmaci per via orale (tetracicline) per modulare l'attività delle ghiandole di Meibomio delle palpebre.
      Esegua una approfondita visita presso una delle Nostre Cliniche per valutare accuratamente il suo caso. Può mettersi in contatto con noi chiamando al numero verde 800.22.88.33 o se lo desidera può riempire il seguente formulario https://www.clinicabaviera.it/appuntamento inserendo il suo numero di telefono e noi la chiameremo al più presto.
      Buona giornata,
      Clinica Baviera

  • Maria ha detto:

    Buongiorno,
    ho 36 anni e a dicembre 2015 purtroppo ho avuto una cheratite si pensa da intossicazione locale da famaco e poi una recidiva di cheratite virale.
    A seguito della cheratite ho sviluppato la sindrome da occhio secco (2 mm da test di Schirmer e 7/8 sec BUT).
    Sto utilizzando hyabak di giorno e la notte VitaPos (prima usavo Thealoz gel ma avevo la sensazione che mi seccasse di più gli occhi). Avendo una miopia e astigmatismo di circa – 6 gradi, prima di avere questi problemi utilizzavo le lenti a contatto. Ci tengo a sottolineare che non avevo mai avuto problemi di secchezza oculare neanche usando le lenti, ma solo a seguito della cheratite. Volevo sapere se esistono casi in cui la lacrimazione migliora e se potrò mai rimettere le lenti a contatto. Inoltre, nel mio caso è consigliabile l'operazione?

    Grazie mille

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buonasera Maria,
      La lacrimazione può migliorare e pian piano potrebbe riprendere l' utilizzo di LAC. fino a quando la funzione lacrimale non è ristabilita o migliorata non è consigliabile un intervento con laser ad eccimeri, ma potrebbe prendere in considerazione, se il Suo occhio lo consente l' impianto di una lente gratuito 800228833

      Buona serata
      Clinica Baviera Italia

      Disclaimer: Le risposte sul blog non possono essere intese come una diagnosi certa né tantomeno come un indirizzo terapeutico preciso. Chi ha quesiti medici specifici e volesse consultare Clinica Baviera, può chiamare il numero gratuito 800 22 88 33 e prenotare un consulto con uno dei nostri medici specialisti.

  • VALTER ha detto:

    Non si parla mai di occhi secchi dovute ad interventi refrattivi come la lasik.
    Il sottoscritto soffre di secchezza oculare proprio grazie a questa, una procedura che comporta o comporterà con l'avanzare dell'età più o meno a tutti gli operati con questa procedura, la sindrome da occhio secco. E ciliegina, non esistono rimedi, ma solo palliativi.
    Perché non viene eliminata questa assurda procedura , che recide tutta la nervatura corneale, proprio in zona ottica ed il tessuto rimane cosi' a vita? La secchezza oculare in questi interventi è dovuta proprio a questo grazie
    VALTER

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Valter,

      le tecniche laser LASIK, LASEK, PRK generano inevitabilmente una sintomatologia da occhio secco (bruciore, sensazione di corpo estraneo, saltuario annebbiamento visivo, ..) per una periodo di tempo molto variabile, da alcune settimane fino anche ad anche sei mesi dopo l'intervento. La maggior parte dei pazienti operati lamentano questi sintomi qualche settimana al massimo dopo l'intervento. La causa di questo, come lei ha ben sottolineato, è che le fibre nervose corneali che innescano il riflesso alla lacrimazione vengono danneggiate durante la procedura- La cosa tuttavia positiva è che il nostro corpo è in grado di rigenerarle, studi scientifici hanno dimostrato che dopo circa 6 mesi le fibre nervose tornano ad avere una densità simile al pre-operatorio e quindi il riflesso alla lacrimazione ritorna a livelli comparabili a quelli pre-intervento.

      E' chiaro che molti pazienti lamentano già secchezza oculare prima della chirurgia e spesso questa è la motivazione che li spinge a intraprendere un intervento correttivo (non tollerano le lenti a contatto). Le cause della loro secchezza oculare vanno sempre indagate prima della chirurgia perché spesso è possibile eseguire dei trattamenti prima dell'intervento: questo spesso attenua o riduce i fastidi transitori nel post operatorio dell'occhio secco comuni a tutti i pazienti operati. Bisogna ricordare che questi pazienti, dopo un periodo iniziale di maggiore secchezza, ritornano al loro livello normale pre-operatorio.

      E' compito dell'oculista che esegue interventi di chirurgia refrattiva indagare con opportuni test la gravità della secchezza oculare prima dell'intervento perché queste informazioni possono essere molto utili nell'indirizzare verso una tecnica o un'altra. Un paziente con sintomi importanti di secchezza oculare potrebbe non essere candidato alla LASIK, ma piuttosto alla PRK o all'impianto della lente intraoculare ICL. Questa tecnica che normalmente è riservata ai pazienti con difetti elevati non correggibili con il laser potrebbe invece rivelarsi molto utile nella correzione dei difetti visivi anche di lieve entità nei pazienti con secchezza oculare importante.

      Cordiali saluti
      Clinica Baviera Italia

      Disclaimer: Le risposte sul blog non possono essere intese come una diagnosi certa né tantomeno come un indirizzo terapeutico preciso. Chi ha quesiti medici specifici e volesse consultare Clinica Baviera, può chiamare il numero gratuito 800 22 88 33 e prenotare un consulto con uno dei nostri medici specialisti.

    • Ilaria ha detto:

      Salve, anch’io ho fatto la lasik per correggere la miopia ma la sensazione di occhio secco è comparsa circa dopo 1 anno da quando l’avevo fatta.
      Mi capita che di notte, in settimana quando lavoro al pc, mi sveglio all’improvviso e aprendo gli occhi sento bruciore e lacrimazione per 10 minuti. La cosa strana è che mi capita ad occhi alterni, una volta il destro, un’altra il sinistro. Sto usando il collirio Hyaback e quando lo uso di giorno di solito non mi capita di svegliarmi col bruciore.

  • serena vallese ha detto:

    buongiorno
    da aprile 2016 ho cominciato ad avere problemi agli occhi: fastidio, bruciore, dolore
    Ho interrotto l'uso del lenti a contatti ma il dolore/fastidio è continuato soprattutto davanti al pc o alla tv
    uso costantemente lacrime artificiali e da ormai 4 mesi non indosso piu le lenti a contatto.
    purtroppo anche dopo 3 settimane di ferie e quindi di non utilizzo del pc la situazione resta invariata e ad oggi mi ritrovo ad avere grossi problemi in ufficio a tal punto che sto pensando di cambiare lavoro perche la giornata trascorsa tra dolore, fastidio e continuo utilizzo delle lacrime diventa davvero lunga
    i vari oculisti che mi hanno visitato hanno riscontrato un occhio perfetto e senza nessun tipo di lesione
    forse un po secco ma non eccessivamente

    chiedo a voi quale potrebbe essere la causa di questa situazione che sta diventando insostenibile
    grazie e saluti

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buonasera Serena, a volte le sole lacrime non bastano. Una visita è sempre consigliabile per approfondire meglio la sua situazione, per cui la invitiamo a chiamare il nostro numero gratuito 800228833 per prendere un appuntamento.
      Grazie per averci contattato

      Clinica Baviera Italia

  • Riccardo ha detto:

    Buonasera, ho letto questo articolo e vorrei alcune informazioni per cortesia.
    Da circa un mese ho alcuni sintomi da voi riportati (bruciore, sensazione di irritazione, sensazione di corpo estraneo) al solo occhio destro.
    Sono stato dall'oculista che però mi ha detto che era tutto ok, ma che avevo l'occhio leggermente secco e per questo motivo mi ha prescritto delle lacrime artificiali.
    Tuttavia ho come la sensazione che l'oculista che mi ha visitato abbia un po' preso alla leggera il problema in quanto nessun test è stato eseguito per capire quanto e come fosse effettivamente secco.
    Passo molte ore di fronte al PC (almeno 6-8 ore) e leggo che questa può essere una causa; il dubbio mi è venuto in quanto la secchezza l'avverto al solo occhio destro e non ad entrambi.
    Sto provando da circa 3-4 giorni a limitare al massimo le ore passate di fronte al pc/smartphone al massimo un ora al giorno, ma i miglioramenti sembrano lentissimi (forse quasi nulli) e sembrano essere molto altalenanti: un giorno arrivo fino a tardo pomeriggio a mettere le lacrime, un altro devo metterle già a mezzogiorno.
    Sempre dall'articolo, leggo che mettere le lacrime quando ormai l'infiammazione è in corso può non servire, secondo voi la spiegazione è plausibile ?
    Quanto tempo dovrò ancora astenermi dall'utilizzo prolungato di PC/smartphone per notare i primi miglioramenti ?
    Grazie in anticipo!

  • sabina antoniazzi ha detto:

    Buongiorno ho scoperto di avere un occhio secco solo adesso, su consiglio del reumatologo che mi ha visitato per capire le cause del morbo di reynaud di cui soffro da circa 20 anni.

    In effetti l'occhio sinistro è sempre stato un po' più delicato dell'altro e un minimo granello di polvere lo faceva sempre arrossare.

    Circa 8/9 anni fa ho fatto l'iridiotomia, perchè durante una visita di controllo, mi hanno detto che avevo "poco" spazio tra l'iride e la cornea.

    Volevo sapere questo legame (reynaud/occhio secco) cosa comporta e come devo procedere, considerato il fatto che ho familiarità per glaucoma (mia mamma l'ha scoperto tardi e ora ci vede da un occhio solo) e dal sinistro molto poco (è internveuta poi la maculopatia)

    Grazie mille per l'attenzione

    Sabina

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buonasera Sabina,
      dalle informazioni che ci fornisce non è purtroppo impossibile fare una diagnosi o suggerirle come procedere. Nel suo caso è utile una visita oftalmologica completa. Le consigliamo di rivolgersi a un medico oftalmologo e, se lo desidera, può chiamare il nostro numero gratuito 800228833 e fissare un appuntamento con uno dei nostri specialisti.
      Grazie per averci contattato

      Clinica Baviera Italia

      • Antonio ha detto:

        Buongiorno.
        Potrei sapere dove fare il primo controllo gratuito presso la Vs clinica.
        Abito in provincia di Napoli ( Nola)
        Grazie

        • Clinica Baviera Italia ha detto:

          Gentile Antonio, le nostre cliniche sono a Milano, Torino, Bologna e Varese. Per prenotare una visita può chiamare il numero verde 800.22.88.33 Grazie

  • Vincenzo ha detto:

    Salve sono Vincenzo e da 10 giorni che faccio apri e chiudi con gli occhi e quando sono con gli occhi aperti sento come se entrasse aria e si asciugassero gli occhi, arrivando a fine giornata con mal di testa forte occhi rossi secchi e continuando ad aprire e chiudere ho comprato anche un collirio ma non serve a nulla aiutatemi perché quadro aprire e chiudere no. Solo e fastidioso ma sta diventando anche un tic chiedo aiuto qui perché x una visita all'istante qui in paese vogliono 80 euro se la faccio in ospedale gratis e fra 3 mesi per favore

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Vincenzo,

      è difficile poter fare una diagnosi senza vederla, tuttavia i sintomi che riferisce sembrerebbero essere quelli tipici dell'occhio secco. Le cause dell'occhio secco sono molteplici, tuttavia può provare ad utilizzare per alcuni giorni un collirio lubrificante a base di acido ialuronico, meglio se MONODOSE, che può comprare in farmacia. Alcune persone traggono inoltre giovamento dall'eseguire impacchi con acqua calda a palpebre chiuse alla sera prima di coricarsi per 5 minuti, seguiti da lieve massaggio palpebrale-
      Se i sintomi non passano è opportuno che si faccia vedere da uno specialista per una corretta diagnosi e terapia.

      Buongiorno Vincenzo,

      è difficile poter fare una diagnosi senza vederla, tuttavia i sintomi che riferisce sembrerebbero essere quelli tipici dell'occhio secco. Le cause dell'occhio secco sono molteplici, tuttavia può provare ad utilizzare per alcuni giorni un collirio lubrificante a base di acido ialuronico, meglio se MONODOSE, che puoi comprare in farmacia. Alcune persone traggono inoltre giovamento dall'eseguire impacchi con acqua calda a palpebre chiuse alla sera prima di coricarsi per 5 minuti, seguiti da lieve massaggio palpebrale-
      Se i sintomi non passano è opportuno che si faccia vedere da uno specialista per una corretta diagnosi e terapia.

      Buongiorno Vincenzo,

      è difficile poter fare una diagnosi senza vederla, tuttavia i sintomi che riferisce sembrerebbero essere quelli tipici dell'occhio secco. Le cause dell'occhio secco sono molteplici, tuttavia può provare ad utilizzare per alcuni giorni un collirio lubrificante a base di acido ialuronico, meglio se MONODOSE, che puoi comprare in farmacia. Alcune persone traggono inoltre giovamento dall'eseguire impacchi con acqua calda a palpebre chiuse alla sera prima di coricarsi per 5 minuti, seguiti da lieve massaggio palpebrale-
      Se i sintomi non passano è opportuno che si faccia vedere da uno specialista per una corretta diagnosi e terapia.

      Cordiali saluti
      Clinica Baviera Italia

      Disclaimer: Le risposte sul blog non possono essere intese come una diagnosi certa né tantomeno come un indirizzo terapeutico preciso. Chi ha quesiti medici specifici e volesse consultare Clinica Baviera, può chiamare il numero gratuito 800 22 88 33 e prenotare un consulto con uno dei nostri medici specialisti.

  • Marco ha detto:

    Salve io spesso ho la vista annebbiata soprattutto al mattino ma nella mia vita ho vissuto sbalzi visivi molto seri con un visus che spontaneamente ritornava normale pur avendo una gradazione molto importante.L'unica xosa che pero'ho constatato e' che questa scarsa messa a fuoco perdurava sempre e solo dopo abuso di lenti a contatto.Ma anche per giorni vedevo male e sfocato per poi ritornare tutto come prima.Ho fatto oct,pressione oculare ok,fino a quando con la pachimetria corneale mi e' uscita una cornea sottile e una pressione bassa ma potenzialmente alta per una cornea come la mia.Quello che posso dire e' che leggendo i sintomi qui sopra si trova con tutti i miei problemi;utilizzo molto le lentine per via della mia alta gradazione ma devo ammettere che se per un mese non le utilizzo il visus ritorna normale.Le goxxe lacrimali nell'immediato e' come se aumentassero il visus.E' una cosa strana registrata anche dall'Oculista.Non mi corregge la gradazione ma il film lacrimale..ma e' possibile nell'occhio sexxo una roba del genere?

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Marco,
      È molto frequente che la vista risulti annebbiata se l'occhio ha una scarsa lacrimazione, che è influenzata negativamente dalle lenti a contatto. Occorre lubrificare molto l'occhio in questo caso.
      Cordiali saluti

      Clinica Baviera Italia

      Le risposte sul blog non possono essere intese come una diagnosi certa né tantomeno come un indirizzo terapeutico preciso. Chi ha quesiti medici specifici e volesse consultare Clinica Baviera, può chiamare il numero gratuito 800 22 88 33 e prenotare un consulto con uno dei nostri medici specialisti.

      • Luca pasquini ha detto:

        Salve, mi chiamo Pasquini Luca, ormai da un anno ho una sensazione di corpo estraneo nell’occhio destro.
        Ho fatto più di una visita specialistica, ho un po’ di secchezza..ma il problema comincia dalla mattina appena sveglio fino a sera..Ho effettuato cura prevista, ma miglioramenti non ne ho Visti.
        Ho fatto risonanza al cranio, per valutare altre patologie..ma nulla..Non riesco a venirne a capo, può darmi qualche consilo
        Grazie

        • Clinica Baviera Italia ha detto:

          Gentile Luca, senza averla visitata non possiamo darle una risposta precisa. L’unica cosa che possiamo suggerirle è di prenotare una vista oculistica approfondita per capire la natura del suo disturbo. Grazie

  • Alessandro ha detto:

    Buongiorno. Mi chiamo Alessandro e ho 44 anni. è da circa 2 anni che soffro di occhio secco bilaterale. comparso all'improvviso, senza una causa apparente.
    Passo dei periodi bellissimi in cui quasi mi scordo di avere questo problema a periodi in cui questa maledetta patologia mi tormenta facendomi passare dei giorni davvero pesanti! ho provato di tutto.. dai colliri di vario tipo e marca alle tetracicline, per finire ai punctum plugs (che ho poi tolto perchè non li tolleravo). non soffro di dermatite, in apparenza le mie palpebre sono perfette.. ho fatto diverse visite reumatologiche ed esami del sangue da cui non è emerso niente! possibile che veramente non ci sia una cura per questo banale ma fastidioso problema? possibile che si spendano milioni nella ricerca e poi tutto ciò che la scienza ti offre è una boccetta di lacrima artificiale che non serve a niente? grazie.

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buonasera Alessandro, in effetti ci sono altre alternative oltre alle lacrime artificiali e specifici trattamenti, ma tutto dipende dal suo grado di secchezza oculare. Clinica Baviera si occupa anche di occhio secco, la invitiamo pertanto ad effettuare presso di noi una visita approfondita con i nostri specialisti che sapranno darle le giuste indicazioni e fornirle una terapia utile che non si limiti alle lacrime artificiali.
      Chiami il numero gratuito 800228833 per maggiori informazioni

      Le auguriamo una buona serata

      Clinica Baviera Italia

  • Luana ha detto:

    Buongiorno, sono Luana e da circa 7 mesi soffro di occhio secco a causa di un'eccessiva esposizione al pc nel mese di marzo per motivi scolastici. Non ho mai fatto uso di lenti a contatto e sono state escluse malattie autoimmuni.Sono miope (-4) e lievemente astigmatica. Sto seguendo una cura a base di lacrime artificiali che instillo quotidianamente . La situazione sembra un po' migliorata anche se persiste sempre un po' di bruciore. Vorrei sapere se la lacrimazione può tornare normale con il tempo o questo stato di infiammazione tende ad essere permanente.
    Vi ringrazio in anticipo della risposta

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buonasera Luana, il suo stato di infiammazione potrebbe essere anche temporaneo ma è difficile fare una diagnosi via web. Clinica Baviera si occupa anche di occhio secco, pertanto la invitiamo a fissare una visita con uno dei nostri specialisti che sicuramente saprà fornirle tutte le indicazioni.
      Per maggiori informazioni può chiamare il numero gratuito 800228833

      Le auguriamo una buona serata
      CLINICA BAVIERA ITALIA

      Disclaimer: Le risposte sul blog non possono essere intese come una diagnosi certa né tantomeno come un indirizzo terapeutico preciso. Chi ha quesiti medici specifici e volesse consultare Clinica Baviera, può chiamare il numero gratuito 800 22 88 33 e prenotare un consulto con uno dei nostri medici specialisti.

  • Andrea ha detto:

    Salve,

    ho effettuato due visite oculistiche negli ultimi 4 mesi.
    Il problema he mi ha portato dallo specialista è di occhi secchi e arrossati ( specialmente il destro, dove avverto maggiormente il sintomo).
    Alla prima visita di fine luglio.mi fu diagnosticata una meibomite esata terapia con impacchi e spray oculare.
    L'arrossamento si è drasticamente ridotto ma permane il senso do secchezza dal tardo pomeriggio in poi.
    Con la seconda visita il medico ha visto infiammazione internopalpebrale lato temporale e mi ha dato pomata antibiotica oftalminica 1 volta al dì per 7 gg, pulizia con garze sterili, e di continuare con impacchi e spray.
    Ha eseguito test menisco lacrimale e BUT che sono risultati entrambi normali.
    Che pensare?

  • Gabriele ha detto:

    Salve io penso di avere l occhio secco soffro di mosche volanti più da 3mesi in più bruciore agli occhi… visita tutto ok.. Ho un astigmatismo molto elevato..

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Gabriele, vorrebbe accertare la sua secchezza oculare o capire se può sottoporsi all'intervento di correzione del difetto visivo?
      Nel primo caso l'unico modo è sottoporsi a un'accurata visita oculistica generale ma ci pare di capire che l'abbia già fatta, se invece vuole sottoporsi a una valutazione di idoneità all'intervento le suggeriamo di chiamare in questi giorni il nostro Centro Prenotazioni al numero gratuito 800228833, fino al 31 gennaio la valutazione è infatti gratuita!

      Rimaniamo a disposizione per maggiori informazioni
      Buona serata e buone feste

      Clinica Baviera Italia

  • Matteo ha detto:

    Buon giorno sono Matteo, ho il glaucoma congenito bilaterale e ho un piccolo residuo visivo solo a sinistra con cornea edematosa. Pratico atletica paralimpico e negli ultimi due anni ho avuto dei periodi di ulteriore appannamento e un'ulcera corneale nel Febbraio 2016. Dato che il ripresentarsi degli appannamenti è spesso associato ad alcuni dei sintomi della sindrome dell'occhio secco volevo chiedere se siano più da correlare al fatto che pratichi atletica quattro volte a settimana in modo intenso o più associato al fatto che bevo poca acqua? Mi potreste dare ulteriori consigli pratici oltre ad acqua, lacrime artificiali eed evitare ambienti mal condizionati?

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Matteo, l'attività fisica non è correlata all'aumento della secchezza oculare, sicuramente deve bere di più ma è anche vero che probabilmente i farmaci che sta utilizzando per il glaucoma portino secchezza oculare.

      Cordiali saluti
      Clinica Baviera Italia

  • Grazia ha detto:

    Il mio disturbo è iniziato dopo l'ictus.
    Occhio secco ,questo disturbo mi fa impazzire.
    Sono seguita all'ospedale di Careggi Firenze reparto occhio secco
    Mi dicono che non c'è niente da fare e di mettere costantemente le lacrime ,
    Spendendo dei gran soldi senza concludere nulla.
    Mi devo rassegnare? Non è così facile ,la qualità della mia vita sta andando a rotoli

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Grazia, ci spiace molto per il disagio che sta provando, ma a parte una chiusura chirurgica dell'occhio non può fare altro che usare i sostituti lacrimali.

      Buona giornata
      Clinica Baviera Italia

    • Elisa ha detto:

      Salve, adesso x occhio secco c’è la luce pulsata. Io mi sono documentata e da buoni risultati.

  • francesco ha detto:

    buonasera lavoro in hotel sto come portiere di notte vicino al pc.cio gli occhi che mi lacrima e pieni di sangue mi brucia,a torno gli occhiale si forma.un forte secchezza che mi brucia molto e fastidioso.sono andato a 2 oculista mi anno dato una cura di gocce pomata schiampetto per lavare gli occhi.comunque non sono capace di trovare il difetto non so come fare mi date una risposta per favore?grazie

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Francesco, purtroppo senza un'adeguata visita oculistica ci è difficile dirle come procedere. Le possiamo consigliare di sentire il parere di un altro medico oculista di Roma, purtroppo noi non siamo presenti in questa città, le nostre cliniche sono a Milano, Torino e Varese.

      Buona giornata
      Clinica Baviera Italia

  • francesco ha detto:

    scusami sono sempre francesco volevo dirvi che o avuto un infarto mi anno operato hai baypass prendo plavix cardospirina cardicor altri.

  • salvatore mezzasalma ha detto:

    Buongiorno sono Salvatore, da qualche anno( 4-5) soffro della patologia dell'occhio secco e volgarmente delle "mosche volanti" , il mio medico di famiglia specializzato in malattia degli occhi, mi prescrive sistematicamente: lacrime artificiali e colliri vari; il problema permane a tutt'oggi. Premetto che sono un fumatore( 15-20 sigarette al giorno) e prendo antidepressivi e 15 gocce di Minias.
    Sono stato da vari oculisti senza risolvere il problema( nel'ultima visita la Dott.ssa mi ha detto di diminuire le sigarette e mi ha prescritto della vitamine, non ricordo il nome commerciale). Vorrei sapere se ci sono speranze per eliminare o diminuire questo fastidio e se c'è a Catania una vostra clinica per fare una visita. La ringrazio in anticipo per una Sua cortese risposta. Buona giornata e GRAZIE!

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Salvatore, purtroppo via web non è possibile fornirla una diagnosi adeguata ed è necessario realizzare un'accurata visita oculistica. Le nostre cliniche si trovano a Milano, Torino e Varese. Ci spiace ma non siamo presenti a Catania.

      Buona giornata
      Clinica Baviera Italia

  • Rosa ha detto:

    Buona serata mi chiamo rosa ho 56 anni da qualche anno soffro dell'occhio secco . almeno così mi è stato diagnosticato. Ma il mio problema è ke i miei occhi piangono. Mi spiego bene. La mattina iniziano a lacrimare e non smettono più. Sto seguendo una cura ma senza risultato. Ed ho notato ke anke la palpebra dell'occhio si abbassa ogni giorno di più. Aspetto una
    Vs. Risp. GRZ mille

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Sig.ra Rosa, ha già provato ad utilizzare delle lacrime artificali per la lubrificazione dell'occhio? a volte nella vita quotidianità stiamo tante ore davanti al pc, alla tv ecc…e gli occhi tentono a seccarsi, le lacrime sono un'ottima soluzione. Riguardo alla palpebra bisognerebbe approfondire con una visita con un nostro specialista, sicuramente le potrà dare delle informazioni piu' precise . Le lascio il nostro numero verde 800228833 , per qualsiasi problema restiamo a disposizione. Grazie per averci contattato. Buona giornata, Clinica Baviera.

  • Pier ha detto:

    Salve, sono Pier, lavoro quasi sempre al pc o al cellulare, tranne quando dormo , pratico nuoto e porto occhiali (protezione blue vision). E da qualche anno che mi ritrovo spesso del sebo bianco dove la mattina ci sono le classiche cispe. Questa sostanza è abbastanza densa e appiccicosa, me la ritrovo ogni 2/3 ore, in più spesso quando guido, o guardo filmati sul computer gli occhi tendono a rimanere in fissa. Potrebbe essere un problema di occhio secco?
    Grazie
    Pier

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Sig.Pier, potrebbere trattarsi di un problema allergico o di secchezza, ma leggendo la sua situazione sarebbe meglio eseguire una visita approfondita per poterle fare una diagnosi piu' mirata. Le lascio il nostro numero verde 800228833, per qualsiasi problema restiamo a disposizione. Buona giornata.

  • Lia Rubechi ha detto:

    Da oltre un anno provo una sensazione di sabbia sotto le palpebre, bruciore e difficoltà a guardare sia la televisione, sia le cose o persone poste a una certa distanza. La vista è talora offuscata e confusa; la sensazione di sabbia aumenta e sento il bisogno di chiudere per un po' le palpebre. Spesso gli occhi sembrano eccessivamente irrorati di lacrime, ma non c'è lacrimazione. Mi sono rivolta a diversi oculisti: Diagnosi: allergia, curata con antistaminici e colliri vasocostrittori. Nessun giovamento. Cosa mi consiglia?

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Sig.ra Rubechi, sembrerebbe essere un problema di allergia dato che fa già un trattamento, sarebbe meglio vedere se c'è qualcosa di più importante. le consiglio di effetture una visita con un nostro specialista, sicuramente le potrà fornire informazioni piu' dettagliate. Buona giornata. Clinica Baviera.

  • ivano ha detto:

    cosa ne pensa del collirio systane ul?

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Sig.Ivano, le gocce oculari Systane ultra hanno una buona e duratura Lubrificazione dell'occhio. Buona giornata , Clinica Baviera.

  • claudia ha detto:

    Salve dottore io soffro di occhio secco causa da iper-evaporazione da circa un anno il sintomo è comparso durante una cura con isotretinoina e non è più andato via ho un but test di 7 secondi c'è speranza che con il tempo torni normale vista la causa iatrogena? con il tempo è leggermente migliorato, il mio oculista non sa dirmi se sarà permanente o meno. Prima non avevo mai avuto alcun tipo di problema.
    Grazie
    Claudia

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Sig.ra Claudia, essendo un caso un po' particolare , le consiglierei una visita approfondita con un nostro specialista, che con tutti gli esami necessari le potrà dare delle indicazioni dettagliate sul suo problema oculare per poterlo risolvere nel miglior modo possibile. Per maggiori informazioni. le lascio il nostro numero verde 800228833. Grazie per averci contattato. Cordiali saluti.

  • Paolo Cesarano ha detto:

    Buongiorno. ..sono un paio di giorni che mi trovo l'occhio sx sempre secco è mucosa da cosa deriva?,in più mi sento occhi tanto qualcosa dentro ché mi da fastidio in più sono miope è astighimatico. ..che gocce posso usare x occhi sempre arrosti più secchezza

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno, ci sono tante lacrime artificiali ottime per l'idratazione degli occhi ( oftaial, systane collirio etc…) , soprattutto in questo periodo che andiamo incontro all'estate e aumenta l'utilizzo dell'aria condizionata, per evitare che si secchino gli occhi è buona cosa idratarli. In merito al difetto visivo, bisognerebbe approfondire con un nostro medico per valutare la possibilità della correzione del difetto, per maggiori informazioni contatti il numero gratuito 800228833 e le ricordo che in questo periodo la valutazione al trattamento è Gratuita. Buona giornata

  • Daniele ha detto:

    Salve mi chiamo Daniele e ho 38 anni …4 anni fa ho subito un trapianto di midollo ..mi avevano avvisato che dopo il trapianto avrei potuto soffrire per delle infezioni chiamate GRAFT ed infatti e stata una delle prime conseguenze subita dai miei occhi oltre alla cheratite …ora e da più di 6 mesi che mi aiuto con il tealoz duo per idratare l'occhio giacche sempre secco…ma sinceramente il consumo e eccessivo quasi 1 flacone ogni 2 giorni da 10ml al costo di 20 euro a flacone …per questo le chiedo se lei può darmi un consiglio a riguardo per migliorare il mio tenore di vita sia fisico ma anche economico ..grazie

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Sig.Ricucci, riguardo al suo caso specifico per le "infezioni" le consiglierei una visita con un nostro spiecialista che le puo' indicare la soluzione migliore per migliorare questo problema. In merito alle lacrime artificiali, potrebbe sostituire quelle che utilizza attualmente con altre piu' economiche ma allo stesso tempo valide. Per maggiori dettagli le lascio il nostro numero gratuito 800228833. Grazie per averci contattato.

  • vincenzo ha detto:

    salve mi chiamo vincenzo ho 30 anni,… la mia situazione e queta dalla nascita non faccio lacrime e in piu sofro di congiuntivite uso collirio ogni giorno per lubrificare ma spesso senza sollievo..mi accorgo che la vista peggiora mi mancano dei bei gradi ad entrambi, adesso sto manifestando come se d avanti a me ci fosse nebbia e foschia non riesco a trovare una strada giusta chiedo un vosto aiuto per una eventuale guariggione…grazie

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Francesco, bisognerebbe verificare la salute dell'occhio mediante una visita con un nostro specialista che le indicherà il metodo migliore per poter correggere il suo difetto visivo e questa fastidiosissima secchezza oculare. La ringrazio per averci contattato. Buona giornata. A presto.

  • GianCarlo Mellini ha detto:

    Qualche anno fà ho tolto tutte e due le cateratte agli occhi.

    Nonostante non abbia problemi di occhio secco -dietro indicazioni del mio oculista, quotidianamente uso del collirio 3,4, volte al giorno .

    Spesso, mi ritrovo l'occhio sinistro " ingombrato"- " a volte appannato e comunque con dentro qualcosa che anche se umido mi ostacola leggermente la vista.Premetto che prevalentemente porto occhiali da sole e solamente in caso di necessità uso gli occhiali da vista.Però, quanto mi trovo a costatare con l'occhio " ingombrato", è molto fastidioso.
    C'è qualche rimedio ??? Collirio particolare ecc…….. Già fatto notare al mio oculista senza risultati, nonostante mi siano state anche consigliate pomate da spalmare,massaggiare, ecc,….. Grazie e MOLTI cordiali saluti GianCarlo Mellini

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Sig.Mellini, dopo l'intervento di cataratta, nell'immediato o anche dopo qualche anno potrebbe sorgere la " cataratta secondaria" ,dalla descrizione che mi ha fatto potrebbe essere il suo caso, con questa senzazione di visione appannata che le offusca la vista. Le consiglierei un controllo con uno dei nostri specialisti che le darà sicuramente un' indicazione piu' precisa. Grazie per averci contattato. Buona giornata.

  • Emanuela ha detto:

    Salve io ho 33 anni e all improvviso ho iniziato ad avere fastidio sembrava come una semplice congiuntivite ma dopo poco mi hanno diagnosticato all ospedale oftalmico qst alterazione del film lacrimale dicendomi di usare thealoz duo ma io vorrei risolvere davvero qst problema xke ho sempre fastidi …qui a Roma c è una vostra struttura X effettuare una visita?grazie

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Emanuela,
      ci spiace ma noi siamo presenti a Milano, Torino e Varese per il momento.
      Cordiali saluti

  • natalia ha detto:

    salve ho 63 anni e da circa un anno soffro di secchezza agli occhi ho fatto un paio di visite
    nella prima visita fatta ad inizio anno mi è stata diagnosticata secchezza mi hanno ordinato lacrime artificiali ma non funzionano seconda visita sempre secchezza e allergia sempre lacrime art.e un antistaminico continuo ad avere occhi molto arrossati e devo usare molte lacrime art.faccio presente che lavoro 8-10 ore al giorno e lavoro in una sartoria.
    grazie.
    natalia

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Natalia, ci sono vari fattori che possono determinare la secchezza oculare, ad esempio un ambiente mal condizionato: un riscaldamento eccessivo, l’aria troppo secca, sono tutti fattori che incidono nell'insorgenza di questo disturbo. Senza contare l’uso, o meglio dire l’abuso, delle lenti a contatto. Vedendo che le lacrime artificiali che le hanno prescritto non funzionano, magari si potrebbe provare con altre più dense, tipo gel.Per informazioni più dettagliate e per una diagnosi precisa le consiglio una visita con uno dei nostri specialisti. Grazie per averci contattato. Buona giornata 🙂

  • Lucia ha detto:

    Buongiorno, a seguito di una forte uveite, riconducibile alla sindrome di Vogt-Koyanagi-Harada , dopo tre anni in cui sono stabile seppur con un abbassamento del visus e danni retinici, mi ritrovo con forte secchezza agli occhi. Inizialmente risolvevo con lacrime artificiali, ma ultimamente sembra non basti più . Sarebbe opportuno che usassi un collirio ? Quale secondo voi?
    Grazie , Lucia

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Sig.ra Lucia, esistono diversi tipi di lacrime artificali, alcune anche molto fluide, che potrebbero esserle d'aiuto per migliorare la secchezza ocualare. Nel suo caso specifico, avendo riscontrato in passato il problema di uveite che le ha abbassato il visus e le ha provocato danni alla retina, le consiglierei una visita più approfondita con uno dei nostri specialisti, sicuramente facendo degli esami specifici le potranno indicare la terapia adatta per la risoluzione del suo problema. Grazie per averci contattato. Buona giornata.

  • Crististina ha detto:

    Buonasera io ho un problema agli occhi da circa due mesi dalla mattina che mi sveglio alla sera tutti i giorni ho la sgradeve sensazione di avere un corpo estraneo nell' occhio che non mi da pace . Fatta visita occhio secco mi hanno dato vari colliri per lubrificare gli occhi ma nessun miglioramento ora sto usando un collirio a base di cortisone ma niente da fare .Sono disperata non riesco più a sentire l'occhio libero sento continuamente qualcosa dentro e principalmente occhio destro e contemporaneamente mi si gonfia molto l'occhiaia ogni volta che il fastidio è maggiore cosa posso fare grazie

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Signora, per l'occhio secco è utile lubrificare molto spesso l'occhio, esistono dei colliri a base di gel che sono utilissimi per migliorare la secchezza oculare. Se sta molte ore davanti al pc, le consiglio di fare alcune pause in più e sarebbe utile umidificare l'ambiente. Per maggiori informazioni, soprattutto riguardo al gonfiore palpebrale e alla sensazione di corpo estraneo nell'cchio le consiglio una visita approfondita con uno dei nostri medici che sicuramente le indicherà la soluzione migliore per prendersi cura dei suo problema. Grazie per averci contattato. Buona giornata.

  • Lulu ha detto:

    Salve io da 2 gg che mi sento un occhio come se ho un granello di sabbia ho 39 anni e preuccupante? Che cosa devo fare?attendo vostra risposta grz

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Luigina, avere la sensazione di un granello di sabbia nell’occhio, potrebbe essere sintomo di secchezza e magari è sufficiente lubrificarlo con delle lacrime artificiali molto dense. Ma non potendola vedere, per una diagnosi più precisa le consiglio una visita con uno dei nostri medici che sicuramente l’aiuterà a risolvere il suo “fastidio”. Grazie per averci contattato. Buona giornata.

  • Andrea ha detto:

    Salve, ho 42 anni e ho subito un intervento per la correzione della miopia con laser a eccimeri una 15 anni fa.
    Ultimamente ho spesso gli occhi secchi e da qualche giorno vedo delle “mosche”. Secondo lei utilizzando un collirio/lacrime artificiali potrei risolvere il problema? Le mosche potrebbero essere correlate alla secchezza?
    Grazie mille

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Andrea, vedere offuscato potrebbe essere anche sintomo di secchezza oculare, ma per una diagnosi approfondita le consiglio una visita oculistica, con dilatazione del fondo oculare per verificare con sicurezza a cosa sia dovuta la visione di “mosche volanti”. I nostri medici le potranno essere d’aiuto e consigliarle il trattamento adeguato. Grazie per averci contattato.

  • MARINA BATTISTA ha detto:

    buon pomeriggio
    io soffro di lacrimazione in un occhio da diversi anni tutte le visite oculistiche effettuate non hanno portato a nulla, la risposta è che non ho alcun problema per cui non esiste rimedio.
    A me sembra impossibile che un occhio lacrimi senza patologia…
    E’ possibile avere una rispota?
    Grazie per l’attenzione
    Marina

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Marina, potrebbe avere allergia a qualche trucco o crema che utilizza?. Per informazioni più precise le consiglio una visita con un nostro medico, sicuramente le darà l’indicazione più corretta per risolvere il suo problema. Grazie per averci contattato. Le auguro una buona giornata.

  • MARINA BATTISTA ha detto:

    Buongiorno grazie per la risposta anch’io avevo pensato al trucco ma ne ho provati diversi per capire se dipendeva proprio da questi e non è cambiato nulla. I vostri medici in che città si trovano io sono a Venezia
    Grazie
    Marina

  • GianCarlo Mellini ha detto:

    Dopo quanto tempo – dopo aver messo il collirio, si puù lavorare al computer, guardare la TV eccc… ??

  • Francesca ha detto:

    buongiorno,
    mi è stata diagnosticata circa 10 giorni fa la congiuntivite allergica, nonostante la cura che sto effettuando a base di colliri non vedo nessun miglioramento ma sempre lo stesso fastidio (e anzi, dopo 5 minuti dall’istillazione del collirio mi bruciano ancora di più gli occhi).
    Presso le vostre cliniche, effettuate anche i test per verificare la lacrimazione?
    grazie mlle e buona giornata,
    Francesca

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Francesca, certo facciamo anche i test per la lacrimazione. Le consiglio una visita da un nostro oculista che sicuramente le saprà dare l’indicazione più corretta per trattare il suo problema. Grazie per averci contattato, le auguro una buona giornata.

  • Antonio losacco ha detto:

    buona sera,
    anche io ho la sindrome dell’occhio secco, mi soigliatono rivolto a tre oculisti e tutti e tre mi hanno consigliato colliri diversi: systane hydra, ialusol, hyalistil e optrex. Nessuno di questi colliri è stato utile perchè dopo 10 minuti dalla loro inoculazione la secchezza è comparsa nuovamente. A questo punto cosa devo fare e quale altro collirio utilizzare?
    Grazie Antonio

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Antonio, esistono dei colliri a gel per una maggiore lubrificazione. Per informazioni più dettagliate e una terapia corretta le consiglio una visita con uno dei nostri specialisti che con una visita approfondita le saprà indicare il miglior modo per trattare il suo disturbo. Grazie per averci contattato. Le auguro una buona giornata.

  • Daniela Togni ha detto:

    Buongiorno anch’io come tanti ho la sindrome dell’occhio secco… Ma ultimamente soprattutto la notte quando mi sveglio ho delle fitte all’occhio sinistro improvvisamente comincia a lacrimare e dopo un po’ passa.. Da cosa può dipendere?

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Daniela, con la sindrome dell’occhio secco è molto importante avere una buona idratazione oculare. Le consiglio una visita con uno dei nostri oculisti che con degli esami approfonditi le indicheranno la soluzione migliore per trattare il suo disturbo. Grazie per averci contattato. Le auguro una piacevole giornata.

    • ilaria ha detto:

      Buongiorno,
      anche io mi sveglio la mattina e mi viene la fitta all’occhio destro e comincia a lacrimare e a bruciare poi dopo 10 min mi passa. A volte mi succede con l’occhio sinistro.
      Tutto cioò mi capita in settimana mentre nel weekend per ora non mi è mai capitato.
      Utilizzo il collirio Hyaback tutte le sere prima di andare a dormire sperando che non mi svegli alla mattina con quella secchezza/bruciore.

      • Clinica Baviera Italia ha detto:

        Buongiorno Ilaria, bisognerebbe indagare più approfonditamente da cosa dipendono quelle “forti fitte” che descrive. L’utilizzo di un collirio per idratare può essere una buona soluzione, quello che stà utilizzando magari potrebbe alternarlo con un altro ancora più denso. Purtroppo non avendo altri elementi per poterle fornire delle giuste indicazioni le cosiglio di effettuare una visita con dilatazione del fondo oculare per valutare il modo migliore per trattare il suo disturbo. Grazie per averci contattato. Buona giornata.

  • Daniela ha detto:

    Buongiorno, mia mamma é stata operata di cataratta 3 settimane fa. L’intervento é andato bene ma da qualche giorno lamenta dolore, prurito e lacrimazione. Questo succede da quando ha finito la terapia con il collirio. Puó dipendere dall’occhio secco? Posso metterle delle gocce lubrificanti all’acido ialuronico? Grazie.

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Daniela, se sua mamma riscontra dolore , prurito e lacrimazione le consiglio di sentire prima possibile il medico che l’ha aperata per valutare la situazione clinica. Buona giornata

  • carlo gargano ha detto:

    buonasera.vorrei sapere se è possibile guarire dalla blefarite, con luce pulsata o laser. o intervento chirurgico.
    grazie
    carlo

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Carlo, la blefarite è una patologia acuta o cronica, se è acuta si, con terapia se è cronica no, ma eseguendo una terapia può tornare normale per un periodo di tempo. Per delle informazioni più dettagliate le consiglierei una visita a carattere generale con uno dei nostri oculisti. Grazie per averci contattato le auguro una piacevole giornata.

  • EMANUELA ha detto:

    Buongiorno, mi chiamo Manuela sono monocolo dalla nascita all’occhio sx , da una visita di controllo normale, mi hanno confermato una schisi retinica sia a destra che a sinistra. Sono disperata, vivo sola e la preoccupazione che mi possa accadere all’improvviso il distacco della retina e non riuscire a vedere .. mi fa impazzire, non saprei neppure come chiamare un’ambulanza. Mi chiedevo cmq se dopo l’eventuale intervento nell’occhio “sano, quello purtroppo messo peggio , recupero la vista ? Inoltre, è possibile che non si possa fare nulla per l’occhio pigro? Io vedo solo luce. Vi ringrazio anticipatamente.

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Emanuela, stia tranquilla, si faccia controllare regolarmente e viva serenamente. L’occhio pigro effettivamente non è curabile. Grazie per averci scritto. Buona giornata.

  • Sr. Mariadoria ha detto:

    buongiorno.
    Credo di avere l’occhio secco stando alle letture dei sintomi dal vostro blog. Per altro in questi giorni sto lavorando molto tempo davanti al computer perché pure io ho aperto un blog. La mattina quando mi alzo ho l’occhio sinistro infuocato e mi volano gli insetti. Poi durante la giornata gli insetti scompaiono ma non appena guardo un messagio su whatsapp tornano gli insetti. La mattina quando mi alzo l’occhio sinistro con la palpebra pesante e bollente. Poi intorno all’occhio sulle ciglia sento calore.
    E’ davvero l’occhio secco? Ho capito bene?
    Cosa mi consigliate? Di andare in farmacia a cercare un collirio? Si potrebbe provare con gli impacchi con la camomilla?
    Grazie
    Sr. Mariadoria

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Salve Sr. Mariadoria, la ringraziamo della sua domanda. La sintomatologia da lei riferita è sintomo di infiammazione oculare, una delle cause è l’occhio secco, ma purtroppo vi sono altre cento possibili patologie che possono provocare la stessa sintomatologia. Le consiglio di utilizzare delle lacrime artificiali in modo da attenuare i fastidi, ma anche di effettuare una visita oculistica per inquadrare il problema e prescrivere la terapia più consona. Spero che la nostra risposta le sia stata utile.

  • Yones ha detto:

    Buongiorno io ho 14 anni e molto più spesso sento gli occhi molto piccoli e faccio fatica ad aprirli ho anche un grosso strato di occhiaie nonostante io forma più di 10 ora al giorno come oro di videogiochi faccio circa 5 ore al giorno consigli?

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