Stare troppo al PC fa male agli occhi?

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Stare troppo al PC fa male agli occhi?
04/06/2020
Tempo di lettura: 3 Minuti

Lavorare al PC può danneggiare la vista? Questo è l’eterno dilemma tra chi lavora dietro una scrivania. I medici oculisti di Clinica Baviera Italia, istituto specializzato nella correzione dei difetti visivi, provano a sciogliere ogni dubbio. Bastano semplici accorgimenti – spiega la Dottoressa Barbara Prandi, medico chirurgo di Clinica Baviera Italia – per prevenire qualsiasi fastidio o il peggioramento della vista. Il problema non è il computer o il tipo di lavoro, ma la corretta posizione da assumere. Se si rispettano poche e semplici regole, i vostri occhi sono al sicuro.

Quanto tempo state davanti al computer?

Quando pensiamo al tempo che passiamo davanti al PC, normalmente ipotizziamo le classiche otto ore di lavoro.  In realtà, se contiamo anche il tempo passato ad usare il telefonino o il PC di casa, le ore passate davanti ad un monitor possono essere molte di più. Infatti, utilizzare per molte ore il PC può causare un affaticamento della vista (astenopia) e con il tempo si può avere la sensazione di vedere di meno. Si parla quindi di affaticamento della vista, non di difetto refrattivo.

Cosa si può fare per prevenire questi disturbi?

  1. Tenere lo schermo del PC sempre pulito e sufficientemente illuminato senza esporlo direttamente alla luce del sole: l’illuminazione dell’ambiente deve essere tale da poter vedere senza difficoltà gli oggetti circostanti (tastiera, mouse, fogli). Non devono esserci finestre dietro al monitor. Lo sguardo di chi lavora davanti al PC deve essere parallelo alle finestre.
  2. La luce ambientale deve essere sempre omogenea alla luce del monitor. Regolare la luminosità dello schermo in modo moderato non troppo abbagliante. Mai lavorare al buio, la sola luce del dispositivo tecnologico può determinare un affaticamento oculare.
  3. Il monitor deve essere posizionato ad una distanza di circa 50-70 cm (dipende dalla grandezza del monitor). E dovrebbe essere posto in posizione inferiore rispetto allo sguardo, vale a dire, che gli occhi dovrebbero seguire una linea leggermente inclinata verso il basso. Se lo schermo è posizionato troppo in alto o troppo in basso possono infatti verificarsi affaticamenti al collo e alle spalle a causa dell’inclinazione del viso.
  4. Sbattere spesso le palpebre, è molto importante per chi passa gran parte della giornata davanti al PC perché previene la secchezza e irritazione oculare. La costante idratazione dell’occhio è molto importante quando si fissa così a lungo lo schermo.
  5. Fate una pausa ogni 20 minuti. Passeggiate, parlate con un collega, l’importante è smettere di fissare il monitor. Si consiglia d’interrompere la visione dello schermo guardando un punto lontano nell’orizzonte per rilassare gli occhi.
  6. Ruotate gli occhi di tanto in tanto e fate esercizi di stretching per sciogliere la muscolatura del viso e del corpo. Anche sbadigliare può aiutare a rilassare la muscolatura del viso.
  7. Staccare gli occhi dal monitor non vuol dire approfittarne per controllare il telefono. Anche in questo caso la distanza è importante: non tenete il telefonino a distanza troppo ravvicinata, almeno 30 cm dal viso (ingrandite i caratteri o allargate le pagine per leggerle meglio).
  8. Se una pagina si sta caricando, osservarla più attentamente non aumenterà la velocità di caricamento. Distogliete lo sguardo. Ogni tanto puntate gli occhi su un oggetto esterno posate i palpi delle vostre mani sugli occhi, per riposarli almeno per cinque minuti.
  9. La postura è fondamentale: la schiena deve essere ben appoggiata allo schienale della sedia. Tra la tastiera e il bordo della scrivania occorre avere la giusta distanza è di 15-20 cm utile per appoggiare gli avambracci. L’uso di poggiapolsi potrebbe rivelarsi utile. I piedi devono poggiare a terra o su un apposito supporto, ma mai penzolare.
  10. Utilizza occhiali o lenti a contatto appositi e prescritti dal medico oculista per non affaticare troppo gli occhi.  Il controllo della vista e l’adeguata prescrizione della lente sono la premessa per non avere un affaticamento visivo.

Se lavorate oltre 20 ore settimanali davanti al PC, è consigliabile effettuare periodicamente una visita oculistica.

Fonte

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NOTA BENE

I contenuti medici inclusi nel sito web sono stati scritti e rivisti da personale medico qualificato. Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere del proprio medico curante o della visita specialistica. In nessun caso costituiranno la diagnosi o la prescrizione di un trattamento.



Barbara prandi

Articolo supervisionato dalla

Dott.ssa Barbara Prandi

Medico chirurgo di Clinica Baviera Milano

Collabora con Clinica Baviera Italia come Chirurgo Oculista dal 2001. Ha collaborato Clinica Baviera Spagna presso la Clinica di Barcellona dal 2003 al 2008. Si interessa in particolare della chirurgia del segmento anteriore, come la Chirurgia dei Difetti Refrattivi; miopia, ipermetropia, astigmatismo, con tecniche laser e impianto di lenti intraoculari (ICL), chirurgia della cataratta con l’impianto di lenti multifocali.

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  • Giulio ha detto:

    Grazie per le informazioni!
    Io lavoro al computer e sto accusando grossi disturbi alla vista… presto provvederò a fare una visita oculistica

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