
Le occhiaie rosse sotto gli occhi sono un’anomalia più comune di quanto si pensi! Un bel giorno ti svegli, ti guardi allo specchio e ti accorgi che delle piccole borse rosse sono comparse nella zona intorno ai tuoi occhi. Cosa sta succedendo?
Come prima reazione, molte persone tendono ad ignorarle pensando che con il tempo possano scomparire. Purtroppo non va sempre così. Se non scompaiono dopo poche ore, siamo di fronte ad una situazione che deve essere trattata immediatamente.
Perché compaiono le occhiaie rosse?
Non esiste un’unica causa. Si tratta infatti di un sintomo che può derivare da motivi differenti tra loro come la mancanza di sonno, la stanchezza, lo stress o anche una cattiva alimentazione. Per consigli su alimenti che fanno bene alla vista clicca qui.
In quest’ultimo caso, è piuttosto comune che i cerchi rossi compaiano in quei pazienti che non bevono abbastanza acqua o che consumano cibi troppo salati, cosa che provoca un’eccessiva ritenzione di liquidi e il relativo accumulo in alcune aree del corpo, compresi i tessuti che si trovano intorno all’occhio.
Alcune donne hanno le occhiaie quando usano determinate marche di prodotti cosmetici, specialmente quelli che contengono troppe sostanze chimiche. In questi casi, è consigliabile cambiare prodotto o utilizzare altri tipi di cosmetici.
Le occhiaie rosse provocati da uno dei motivi sopra menzionati non devono essere confusi con quelli che compaiono a causa dell’invecchiamento del tessuto che circonda l’occhio in quanto siamo di fronte ad un processo naturale. Nel corso degli anni, la pelle in queste aree appare più debole e segnata.
Quali sono le cause delle occhiaie rosse?
Poiché non esiste un’unica causa che determini la comparsa delle occhiaie rosse e/o gonfie, non è possibile parlare di un trattamento specifico per mitigarne gli effetti ed eliminarle. Quello che sarebbe opportuno fare non appena appaiano i sintomi sul viso, è andare da uno specialista di fiducia il prima possibile.
Una volta individuata la ragione principale della loro comparsa, si consiglia di mitigarne gli effetti con una serie di cure come, ad esempio, quelle che vi proponiamo di seguito.
Quali consigli per evitarle?
- Evitare il consumo di tabacco e alcol, due fattori che favoriscono l’irritazione agli occhi e la conseguente comparsa di occhiaie rosse nella zona oculare
- Se si lavora molte ore al giorno davanti ad un computer o ad un dispositivo elettronico, è sempre consigliato concedersi delle pause di 5-10 minuti ogni ora. Questo aiuterà i propri occhi a non soffrire di affaticamento visivo.
- Sempre in relazione al caso precedente, l’ideale è posizionare lo schermo del computer ad una distanza di circa 50 centimetri dagli occhi e ad un angolo di 45º rispetto ad essi. Se il tuo dispositivo di lavoro è un telefono cellulare, la distanza più consigliata è di 30 centimetri; per i tablet anche 40 cm.
- Per quanto riguarda la lettura su dispositivi elettronici, si consiglia di provare ad utilizzare la luce naturale, poiché quella artificiale stanca gli occhi e può causarne l’affaticamento.
- Non bisogna inoltre dimenticare di mangiare in modo sano ed equilibrato e di includere nella propria dieta quotidiana alimenti che favoriscono il corretto funzionamento del metabolismo, che, a loro volta, migliorano la salute degli occhi.
- Infine, va ricordato che un buon riposo notturno dovrebbe durare tra le 7 e le 8 ore. In questo modo, ci saranno meno possibilità di soffrire di occhiaie rosse e gonfie dovute a stanchezza, stress e insonnia.
La pelle del contorno occhi è quattro volte più sottile di quella del resto del viso ed è più esposta agli agenti esterni, cosa che richiede maggiori cure.
Fonti
- Johns Hopkins Medicine – How to get rid of bags under your eyes
- American Academy of Ophthalmology – Bags Under the Eyes
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Articolo supervisionato dal
Medico chirurgo e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna
Collabora con Clinica Baviera come Chirurgo Oculista e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna dal 2020. È esperto in topografia corneale, oct, fluorangiografia, laser retinico e yag laser per la cataratta secondaria. Nella sua carriera ha svolto oltre 12.500 interventi tra chirurgia della Cataratta, chirurgia della Presbiopia, della Cornea, dello Pterigio, chirurgia del Glaucoma, chirurgia refrattiva e impianti di lente da camera posteriore (ICL). Esperto di chirurgia Palpebrale (Ectropion/Entropion, Dermatocalasi, Xantelasma, Calazio) e delle vie Lacrimali. Nel 2017 ha pubblicato una tecnica personale per la chirurgia dello Pterigio.