Prurito agli occhi: di cosa si tratta?

Salute degli occhi
Prurito agli occhi: di cosa si tratta?
18/04/2023
occhio pigro adulti Tempo di lettura: 4 Minuti

Il prurito agli occhi è uno dei sintomi oculari più frequenti, può interessare l’occhio destro, sinistro o entrambi, così come l’angolo interno o quello esterno dell’occhio. Esso può, peraltro, presentarsi associato ad altri disturbi come, ad esempio, l’arrossamento e il senso di “occhi incollati” appena svegli. In certe situazioni può indicare uno stato di salute che necessita un tempestivo trattamento, quindi è importante, in tempi brevi, rivolgersi ad un medico oculista.

Quali sono le cause?

A scatenare questo prurito possono essere cause interne come patologie ed infezioni o persino aggressioni esterne. 

Le cause più comuni del prurito agli occhi sono:

  • Allergie stagionali: principali responsabili del prurito che può essere causato dall’ingresso di pulviscoli nei bulbi oculari o dalla reazione di questi ultimi ad agenti esterni;
  • Allergie croniche: che si manifestano durante tutto l’anno, causate dalla presenza di acari e peli di animali;
  • Condizioni ambientali: smog, polveri, esposizione eccessiva a monitor o al sole senza l’utilizzo di occhiali appropriati possono causare irritazione agli occhi.
  • Lenti a contatto: un uso prolungato può causare irritazione, perciò è importante tenerle in buone condizioni, mantenere un’ottima igiene e sostituirle secondo le istruzioni riportate;
  • Utilizzo di sostanze irritanti: creme o polveri che entrano negli occhi o nelle aree circostanti durante l’uso di prodotti di bellezza o pulendo casa;
  • Patologie: le principali che inducono prurito sono la congiuntivite virale, la congiuntivite batterica, la blefarite e l’uveite.
  • La sindrome dell’occhio secco: determinata dalla disidratazione della congiuntiva e della cornea, portando così irritazione.

È importante ricordare che anche l’età e il sesso possono essere fattori determinanti: diversi studi hanno dimostrato che il prurito agli occhi può durare più a lungo nelle donne in gravidanza (in seguito ai cambiamenti ormonali), nei bambini e negli anziani (più sensibili all’attacco di agenti esterni). 

Quali sono i sintomi?

Secondo gli esperti vi sono alcuni sintomi che abitualmente si associano al prurito attorno agli occhi. 

Sintomi abituali

  • Rossore;
  • Gonfiore;
  • Irritazione;
  • Bruciore.

Sintomi meno comuni

  • Fuoriuscita di muco;
  • Abbondante lacrimazione;
  • Sensazione di corpo estraneo.

Sintomi rari

Esistono inoltre sintomi più rari che se associati al prurito agli occhi possono essere considerati segni della presenza di gravi malattie. Questi sintomi sono:

  • Sanguinamento oculare;
  • Fotopsia (segnali di luce negli occhi);
  • Inaspettata alterazione della vista;
  • Secrezione di colore giallastro.

Quando consultare il medico?

Esistono diversi segnali che devono spingerci a contattare il nostro medico di fiducia quando si parla di prurito oculare. Se, nonostante i rimedi il prurito agli occhi persiste e diventa cronico, può essere segno di una grave condizione come un’infezione oculare. Il consulto con il medico servirà a capire perché i sintomi oculari non rispondono al trattamento e se è presente una malattia più grave.

I sintomi non vanno mai sottovalutati. Infatti, anche se le complicazioni sono rare, una semplice reazione allergica agli occhi può portare ad un’ulcera corneale che consiste in una lesione della superficie oculare trasparente, portando gravi danni alla vista.

Come si effettua la diagnosi?

Il prurito agli occhi non è contagioso in nessun caso, ma può essere difficile da affrontare. In queste occasioni se il disturbo continua, è importante effettuare una visita oculistica completa per ottenere dall’oftalmologo la formulazione di una corretta diagnosi per poter fornire l’oggettiva indicazione del frammento, evitando possibili inconvenienti che potrebbero compromettere la salute dell’occhio.

L’oculista esaminerà gli occhi attraverso la lampada a fessura per assodare eventuali tracce di allergie agli occhi come: l’inspessimento dei vasi sanguigni sulla superficie oculare, congiuntiva biancastra e notevole secrezione filamentosa e appiccicosa.

Quali sono i trattamenti per il prurito oculare?

A seconda delle cause che hanno determinato il prurito, esistono trattamenti specifici come ad esempio: 

  • Se il prurito è determinato da un’allergia ai pollini o ad altri allergeni ambientali o, ancora, da una congiuntivite allergica è consigliato ridurre il più possibile l’esposizione alle sostanze citate e, nel caso non fosse possibile, utilizzare colliri a base di antistaminici;
  • Se è il prurito è dovuto alla sindrome dell’occhio secco, si consiglia l’uso di lacrime artificiali giornaliere;
  • Se è legato ad una notevole infiammazione può essere prescritto un collirio o delle pomate a base di corticosteroidi che vanno applicate all’angolo interno dell’occhio.

È sempre necessario prima di sottoporsi a questi trattamenti, contattare il proprio medico di fiducia per evitare problemi oculari secondari.

Quali trattamenti naturali possono aiutare?

Quando non si tratta di patologie specifiche, per risolvere il fastidio generato dal prurito alle palpebre si possono adottare anche rimedi naturali (prodotti a base di sostanze attive di origine vegetale). Gli esperti affermano che le piante che più comunemente aiutano a combattere il prurito e l’arrossamento agli occhi sono la camomilla, il finocchio e l’aloe vera, i cui impacchi e bustine possono generare una sensazione di sollievo sugli occhi.

Altri tipi di trattamenti naturali sono:

  • Applicare fette di cetriolo sulle palpebre;
  • Usare il miele;
  • Sciacquare gli occhi con soluzione salina;
  • Seguire una sana alimentazione ricca di omega 3.

Prevenzione: cosa evitare?

Quando si manifestano i primi sintomi di prurito oculare è sempre consigliato attenersi a delle importanti regole di prevenzione:

  • Non strofinarsi gli occhi con le dita;
  • Lavare sempre le mani;
  • Fare impacchi con acqua fredda sulle palpebre per lenire il prurito;
  • Utilizzare in abbondanza lacrime artificiali lubrificanti.

L’utilizzo di occhiali da sole con protezione ai raggi UV è un ottimo dispositivo di prevenzione. Inoltre, quando si utilizzano i colliri, è buona regola generale non portare a contatto dell’occhio il beccuccio del flaconcino per evitare contaminazioni batteriche. Per chi porta lenti a contatto e avverte un senso di prurito oculare, è consigliato evitare di indossarle sostituendole per un periodo con gli occhiali. Qualora non se ne riuscisse proprio a fare a meno, meglio utilizzare lenti “usa e getta”.

Fonti

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NOTA BENE

I contenuti medici inclusi nel sito web sono stati scritti e rivisti da personale medico qualificato. Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere del proprio medico curante o della visita specialistica. In nessun caso costituiranno la diagnosi o la prescrizione di un trattamento.


Dott. Federico Fiorini

Articolo supervisionato dal

Dott. Federico Fiorini

Medico chirurgo e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna

Collabora con Clinica Baviera come Chirurgo Oculista e Direttore Sanitario di Clinica Baviera Bologna dal 2020. È esperto in topografia corneale, oct, fluorangiografia, laser retinico e yag laser per la cataratta secondaria. Nella sua carriera ha svolto oltre 12.500 interventi tra chirurgia della Cataratta, chirurgia della Presbiopia, della Cornea, dello Pterigio, chirurgia del Glaucoma, chirurgia refrattiva e impianti di lente da camera posteriore (ICL). Esperto di chirurgia Palpebrale (Ectropion/Entropion, Dermatocalasi, Xantelasma, Calazio) e delle vie Lacrimali. Nel 2017 ha pubblicato una tecnica personale per la chirurgia dello Pterigio.

Join the discussion 9 Comments

  • Enrico ha detto:

    Michimo scazzari Enrico o59 affetto occhio OS ambliopia Mallattia ereditaria atrofia retinica oefetuatto laser ecimeri miopia elevata recuperato 2 decimi occhio OS azzerato miopia o75 occhio OS secco occhiali obbligatorio control periodico l’agrime artificiali non posso sottopormi nessun trattamento laser ultima generazione. Occhio OS astigmatmo od impermetropia occhi secchi prurito ansia di stress. Inviatemi una risposta 3927256976 scazzari Enrico grazie

  • Mirella ha detto:

    ho molto prurito all’esterno dell”occhio cosa posso fare?grazie

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Buongiorno Mirella, ti consiglio di leggere attentamente la sezione Trattamento e prevenzione di questo stesso articolo. Grazie di averci scritto.

  • Ferrigni Giuseppe ha detto:

    Ho un prurito nell’occhio destro, operato di cataratta da due anni, ho notato che dopo l’intervento di un vedo i colori più sbiaditi con l’occhio dove ho subito l’intervento, è normale? Grazie per eventuale risposta.

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Gentile Giuseppe, purtroppo senza averla visitata non possiamo consigliarle una terapia. L’unica cosa che possiamo suggerirle è di prenotare una vista oculistica approfondita per capire la natura del suo disturbo. Grazie

  • Imma ha detto:

    Salve,io ho avevo un forte prurito sulle palpebre e screpolature,ma da 2 giorni altre a questo fastidio si è associato un gonfiore all occhio e mi sento come se non riuscissi a tenere gli occhi aperti,cosa può essere?E soprattutto cosa mi consiglia?Grazie

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Gentile Imma, senza averla visitata non possiamo darle una risposta precisa. L’unica cosa che possiamo suggerirle è di prenotare una vista oculistica approfondita per capire la natura del suo disturbo. Grazie

  • Rosaria ha detto:

    Buongiorno, io è da qualche tempo che ho un forte prurito agli occhi, soprattutto nell’angolo esterno, si accentua soprattutto la sera.. stamattina avevo un po’ gli occhi appiccicosi , cosa potrei utilizzare? Grazie mille

    • Clinica Baviera Italia ha detto:

      Gentile Rosaria, purtroppo senza averla visitata non possiamo consigliarle una terapia. L’unica cosa che possiamo suggerirle è di prenotare una vista oculistica approfondita per capire la natura del suo disturbo. Grazie

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