Sbattere le palpebre fa bene al cervello!

Consigli
Sbattere le palpebre fa bene al cervello!
26/11/2013
Tempo di lettura: 1 Minuto

 

E’ un gesto che ci viene d’istinto oppure lo intensifichiamo per mettere a fuoco gli oggetti, o ancora lo esageriamo per mostrare gli occhioni e fare bella figura con l’interlocutore: sbattere le palpebre è un’azione così semplice….eppure fondamentale per la salute dei nostri occhi.

In circostanze normali, una persona sbatte le palpebre ogni cinque secondi.

Supponendo che l’individuo stia sveglio circa 16 ore al giorno, sbatte le palpebre circa 11.500 volte al giorno. Vale a dire 4,2 milioni di volte l’anno.

Praticamente passiamo il 10% della giornata con gli occhi chiusi!

Si tratta di un riflesso di origine volontaria o involontaria e ha una doppia funzione.

Da un lato,serve per distribuire la lacrima sulla superficie oculare, mantenedola idratata e, dall’altro, ha una funzione protettiva, giacchè chiudere gli occhi ci aiuta a evitare la luce intensa o le infiltrazioni di corpi estranei che potrebbero danneggiare l’occhio.

Recenti studi affermano che sbattere le palpebre aiuta a riposare il cervello, perchè chiudendo gli occhi si disattivano alcunee aree cerebrali (quelle incaricate della vista). Quando li riapriamo, infatti, possiamo concentrarci di più e focalizzare meglio ciò che stavamo osservando prima di chiuderli.

Ma la velocità con cui sbattiamo le palpebre non è sempre la stessa, dipende dall’attività che stiamo svolgendo.

Ad esempio, durante una conversazione, una persona sbatte le palpebre 22 volte al minuto. Mentre leggiamo, la frequenza scende a 15-20 volte al minuto e quando siamo davanti al computer, sbattiamo le palpebre meno di 5 volte al minuto perchè concentriamo lo sguardo sullo schermo.

In effetti chi lavora davanti al pc dovrebbe prendere la buona abitudine di sbattere le palpebre più spesso e, all’occorrenza, chiudere gli occhi per qualche secondo, per riposare la vista.

Se facciamo passare un minuto senza sbattere le palpebre, scateniamo una secchezza lacrimale nella cornea e cominciamo a sentire fastidio, pesantezza, irritazione, la vista diventa sfocata e la cornea si arrossa. Un fenomeno conosciuto come occhio secco.

Quindi pensate a quanto sia fondamentale compiere un gesto così semplice come sbattere le palpebre!

Lascia un commento