Quali misteri ci riserva il mondo dei profumi?

Il mondo Baviera
Quali misteri ci riserva il mondo dei profumi?
24/04/2023
Tempo di lettura: 4 Minuti

Nel nuovo episodio di “Vediamoci Chiaro”, intitolato “Il profumo e l’importanza dei cinque sensi”, ci concentriamo sul mondo dei profumi, la loro creazione e come le diverse essenze garantiscono vitalità alla nostra realtà quotidiana.

Il mondo dei profumi con Maurizio Cavezzali

Ospite di questa puntata è Maurizio Cavezzali, co-fondatore di Esxcence, presidente di Equipe International e docente presso il Politecnico di Milano e l’Accademia delle Belle Arti di Brera. Nel 2022 il Professor Cavezzali ha fondato l’Italian Perfumery Institute a Milano, la prima scuola di alta formazione della profumeria italiana per formare le nuove generazioni di esperti. Attraverso la sua esperienza nel mondo dei profumi, il nostro ospite ci spiegherà come dei nostri cinque sensi è l’olfatto ad essere considerato il più antico e potente, custode di sensazioni, ricordi ed emozioni.

Come si crea un profumo?

La storia del profumo si protrae sin dagli antichi egizi. Oggi sappiamo che per creare un’essenza coinvolgente sono necessarie diverse note: di cuore, di testa e di fondo. Le note rappresentano la carta d’identità delle fragranze e a ciascun livello illustrano il modo in cui questo profumo si evolve nel tempo: le note di testa vengono avvertite nei primi 5 minuti (al primo spruzzo), quelle di cuore dai 5 ai 20 minuti mentre quelle di fondo resistono fino a 24 ore. “Le note di fondo rappresentano la vera personalità del profumo” afferma il Professor Cavezzali.

Ci sono le fragranze, le eau de toilette, le colonie e i profumi: qual è la differenza?

La differenza consiste nella concentrazione dell’essenza contenuta nella composizione chimica. Più alta è la concentrazione, più ne aumenta la persistenza. La colonia ha il 3-5% di concentrazione maggiore rispetto al profumo; l’eau de toilette tra il 12 e il 15% in più; l’eau de parfum tra il 15 e il 20%; l’estratto arriva fino al 30%. Il Professor Cavezzali avverte però che bisogna fare attenzione perché è molto più facile usare un’eau de toilette piuttosto che un estratto, perché quest’ultimo, se non viene dosato con attenzione, darà una carica eccessiva al profumo che può portare la persona ad essere troppo profumata.

Esistono tecniche consigliate per spruzzarsi il profumo e per conservarlo?

Il nostro ospite ricorda che i punti in cui la temperatura corporea è più alta sono i punti ideali dove la fragranza si può evolvere. Questi sono: il collo, i polsi, l’interno del braccio e dietro le orecchie. Non va strofinato e bisogna prestare molta attenzione a non spruzzarlo sui vestiti per evitare di macchiarli.

Il profumo diventa parte dell’identità di una persone e preservarne l’essenza acquisisce un’importanza vitale. È importante ricordarsi che per preservarla nella sua purezza, la fragranza va mantenuta protetta dentro la boccetta (preferibilmente di vetro o anche alluminio), evitandone il più possibile l’esposizione alla luce e agli sbalzi di temperatra. Secondo il Professor Cavezzali una fragranza ben conservata può durare dai 4 ai 5 anni mentre alcune, le più pregiate, posssono anche arrivare a 25 anni.

Cosa riserva il futuro del mondo dei profumi? Esistono nuove essenze emergenti?

Il mondo dei profumi è in continua evoluzione: per gli egiziani aveva un accezione sacra, usato per comunicare con l’aldilà; i romani usavano un precursore del sapone che aveva una profumazione molto accentuata e particolare; nel Medioevo il profumo si pensava avesse capacità curative mentre nel Rinascimento, l’era d’oro dei profumi, personaggi noti come Caterina De Medici non viaggiavano mai senza essere accompagnate dal loro profumiere personale. Oggigiorno i nasi elaborano sempre più nuove essenze che siano in grado di combinarsi tra loro in modo da creare ogni volta una fragranza unica e coinvolgente. “L’essenza che ha portato una ventata di cambiamento è il cosiddetto oud, una resina molto intensa che sta diventando una delle essenze più usate nel mondo della profumeria” conclude Cavezzali.

Dove ascoltare il podcast?

Tutte le nuove puntate del podcast “Vediamoci Chiaro”, sviluppate sottoforma di dialoghi o meglio chiacchierate a due o tre protagonisti, sono disponibili con cadenza settimanale. Ascolta la quindicesima puntata su “Il profumo e l’importanza dei cinque sensi”, on-air sulle principali piattaforme:

Vediamoci chiaro

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