Consigli





10 consigli per evitare le allergie oculari in primavera
30/05/2016
In primavera dobbiamo prenderci cura dei nostri occhi e non sottovalutarne l’arrossamento, il gonfiore e il bruciore, perché generalmente sono i tipici sintomi dell’allergia oculare, causata dal polline, e che spesso è accompagnata da congestione nasale, starnuti e mal di testa.
Ecco qua 10 consigli per evitare le allergie:
- Conoscere la causa dell’allergia è fondamentale per affrontarla efficacemente, per questo motivo il primo passo é prendere appuntamento con l’allergologo e l’oculista.
- Ridurre al minimo il contatto. Una volta conosciuta la causa dell’allergia oculare è desiderabile ridurre o evitare il contatto con l’agente causale.
- Mantenere finestre chiuse, sia in macchina che in casa. In auto, è conveniente pulire i filtri dell’aria.
- Utilizzare grandi occhiali da sole, per evitare il contatto con il polline e minimizzare il passaggio della luce.
- Lavarsi le mani con frequenza e evitare di strofinare gli occhi con le dita.
- Ridurre le attività all’aria aperta soprattutto durante le ore di massima concentrazione di polline: la mattina presto e nel tardo pomeriggio.
- Usare una soluzione fisiologica che aiuta a mantenere la superficie oculare pulita alleviando irritazione e secchezza.
- Fare la doccia la sera usando cosmetici, saponi e shampoo ipoallergenici che aiutano a proteggere la pelle dopo l’esposizione al polline.
- Usare antistaminici e decongestionanti oculari che contengono antistaminici per ridurre il prurito. Anche se deve essere sempre un medico a prescriverli, perché l’uso prolungato può aumentare l’irritazione della pelle.
- Usare corticosteroidi per coloro che soffrono di forte allergia oculare la prescrizione di qualche goccia di steroidi aiuta a combattere rossore e gonfiore.
Durante questa stagione le piante che generano più reazioni allergiche sono: Ulivo, Cipresso, Salsola, Banano e Parietaria. Per prevenire i sintomi della congiuntivite allergica consigliamo di evitare il contatto con queste piante.