Colesterolo elevato, ipertensione o ipertiroidismo? Si possono scoprire “per caso” durante una visita oculistica

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Colesterolo elevato, ipertensione o ipertiroidismo? Si possono scoprire “per caso” durante una visita oculistica
24/11/2014
Tempo di lettura: 2 Minuti

 

Recarsi periodicamente dall’oculista è utile non soltanto per curare gli occhi e individuare per tempo possibili problemi di vista: può essere fondamentale anche per scoprire altre patologie. Alcuni disturbi infatti, come colesterolo elevato, ipertensione o ipertiroidismo, sono riscontrabili da sintomi negli occhi e nei tessuti che li circondano. In questi casi, l’occhio ha la funzione di “organo sentinella”.

Marco Moschi, Direttore Sanitario di Clinica Baviera Italia, ci spiega: “La presenza di macchie gialle nella zona delle palpebre (la cosiddetta xantelasma) potrebbe essere causata da colesterolo elevato nel paziente. Mentre l’ipertensione può manifestarsi tramite una circolazione sanguigna anomala nelle vene e arterie retiniche”.

Nel caso dell’ipertiroidismo: “Sintomi come la sensazione di sabbia negli occhi, lacrimazione, fotosensibilità, arrossamento o protrusione del globo oculare devono metterci in allerta sull’esistenza di un problema di tiroide” avverte Moschi.

È di estrema importanza effettuare controlli periodici della vista perché dietro un semplice screening possono essere individuati disturbi di cui fino a quel momento si ignorava l’esistenza. E si può intervenire per tempo.

Nonostante queste avvertenze e le numerose campagne di prevenzione, in Italia purtroppo l’attenzione alla cura degli occhi è ancora molto bassa, tra i giovani e soprattutto tra gli over 50, una fascia d’età, quest’ultima, in cui è raccomandabile invece una visita periodica dall’oculista.

Secondo i dati di una recente ricerca GfK Eurisko, infatti, il 16% degli italiani over 50 (quasi 4 milioni di persone), non ha mai fatto una vista dall’oculista e solo il 40% si è sottoposto a un controllo, nell’ultimo anno. In Italia la cura degli occhi non è percepita come prioritaria, benché questi organi siano estremamente importanti per il nostro benessere quotidiano: il 90% della nostra esperienza sensoriale quotidiana arriva infatti dagli occhi.

Il Dottor Marco Moschi conclude: “La maggior parte dei problemi di vista si può curare, per questo è fondamentale non sottovalutare la salute oculare ed effettuare regolarmente, anche in assenza di sintomi, un controllo della vista presso il medico oculista”.

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